La fine della scuola

Silvia Livoni

La fine della scuola segna ufficialmente l’inizio del periodo in cui si parte per le vacanze, anche quando non si è più bambini si resta legati ad una data che legittima a partire.
Anticipa sempre di qualche settimana l’inizio dell’estate che spesso significa avere il tempo, potersi prendere una pausa dalla quotidianità e dedicarsi a quanto ci fa stare bene, e sempre più spesso questo benessere corrisponde a vere immersioni nella natura, con la nostra bicicletta lungo gli itinerari della Toscana e sulle Strade di Siena.
Questo è il periodo in cui realizziamo i nostri obiettivi e sogni di viaggio a due ruote e così la vacanza in bicicletta diventa sinonimo di rinascita, di scoperta, di avventura.

Diventa un’esperienza indimenticabile, una piccola fuga, ricca di curiosità verso il percorso che andremo ad intraprendere ma anche apertura verso i luoghi e le persone che incontreremo e ancora curiosità verso noi stessi, come ci scopriremo davanti ad un viaggio magari in solitaria, o in autosufficienza, con amici con bici e borse al seguito.

Non importa l’età, se apparteniamo ai millenials o ai baby boomers, se siamo uomini o donne, o che professione abbiamo: il desiderio per un’esperienza gravel in bikepacking contagia sempre più persone e disegna una nuova forma di viaggio e di vivere la bicicletta.

Abbiamo scelto i percorsi che più si prestano a questo tipo di esperienza che raccontano il nostro territorio, che possano esservi da ispirazione per incontrarci sulla ghiaia rotolante.

  • Francigena in versione ciclabile regina su tutte, è il più importante itinerario Toscano e che
    nel territorio raccontato da Strade di Siena si dipana su 177 km con un dislivello di 2.706
    mt, ripercorrere il “cammino” ci porta indietro nel tempo in un percorso di conoscenza e
    spiritualità.
  • Grand Tour del Gigante Bianco, 272 km per un dislivello di 4.096 mt, è un percorso che
    celebra la famosa razza chianina, bianca e candida che troneggia sui paesaggi della valle
    omonima. Il percorso raccoglie i panorami più vari alternando riserve naturali, torrenti
    d’acqua, siti archeologici e medievali.
  • Eroica con i suoi 209 km e 3891 mt di dislivello è il percorso che tutti conoscono grazie ai
    due eventi iconici Eroica Gaiole ed Eroica Montalcino e che rivela un incanto magico anche
    senza le migliaia di partecipanti scoprendo come l’impronta vintage resti presenti nei
    borghi che attraversa.
  • Grand Tour Val di Merse 173 km con 3.000 mt di dislivello, forse il percorso più inaspettato
    in una Toscana nascosta, intima ed al tempo stesso così ricca di varietà di scenari, storia,
    profumi.

Siamo certi che dopo aver pedalato questi itinerari le parole ghiaia, breccia, sterro e strada bianca acquisteranno un valore diverso per voi tutti.

Raccontateci i vostri viaggi a due ruote sulle Strade di Siena scrivendoci a info@stradedisiena.it

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